sabato 31 ottobre 2009

Un libro e un CD per Gennaro Rainone

Week end di parole e musica il 24 e 25 ottobre a Carbonara di Nola, dove volgono al termine le manifestazioni per il Bicentenario dell’Istituzione del Comune, iniziate nel marzo 2008. Dopo il convegno di apertura, le mostre, i laboratori scolastici, la pubblicazione del volume sul pittore del ‘500 Marco Mele, la rappresentazione del musical “Chesta terra”, ecco un’altra gemma culturale dalla doppia sfaccettatura: il libro dedicato da Pietro Damiano a Gennaro Rainone (1875-1912), autore di famosi testi di canzoni napoletane tra la fine dell’800 e il primo decennio del 900 e il CD di Pietro Rainone, che ha «arrangiato» dieci composizioni del «poeta» di Carbonara. Una due giorni, dunque, all’insegna di letteratura, storia, arte, spettacolo, equamente divisa tra la nuova sala del Consiglio Comunale, dov’è stata allestita anche una mostra documentario-fotografica sull’artista, e il teatro parrocchiale, dove si sono ascoltate dal vivo le canzoni.
Ed ora parliamo del libro. Sulla vita e l’attività artistica di Gennaro Rainone avevano già scritto ampi e documentati saggi altri studiosi del territorio: Francesco D’Ascoli, Aniello Giugliano, Agostino Rainone, Carmine Rainone. Quale la novità del lavoro di Damiano, che si presenta alquanto corposo ed ha l’ambizione di raccogliere in un unico contenitore tutto quanto allo stato attuale si sa su Rainone?
Anzitutto l’arricchimento delle conoscenze sull’autore, con molte notizie inedite, scoperte in biblioteche, archivi, emeroteche e raccolte anche dalla voce di testimoni indiretti; ma soprattutto il tentativo, pienamente riuscito, di ricostruire l’ambiente socio-culturale e il periodo storico in cui si è svolta la sua breve, ma intensa attività: cosa a cui contribuiscono non solo articoli, documenti, scritti inediti, ma anche le non numerose, ma significative foto d’epoca, che restituiscono al pubblico di oggi quella che Walter Benjamin definisce «l’aura», cioè l’autenticità di un evento o di un personaggio nella sua irripetibile dimensione spazio - temporale. Quanto poi al modo con cui Damiano ha strutturato la materia della sua ricerca, egli ha proceduto per sequenze sapientemente collegate fra di loro, anche se non articolate con linearità cronologica, ma tessute intorno alla figura del protagonista, in modo che il lettore avesse la libertà di «navigare» nel testo, senza attenersi alla successione numerica delle pagine.
Naturalmente il libro è corredato dai testi delle canzoni di Rainone, alcune delle quali furono musicate dai maggiori compositori del tempo, quali Lama, Tagliaferri, Capolongo e il maestro palmese Giovanni Ingenito, e portate al successo da straordinari interpreti, una per tutti Elvira Donnarumma. Le sue canzoni parlano soprattutto d’amore con il sentimento tipico del tempo; nei versi si trovano echi e richiami degli autori classici studiati sui banchi di scuola e con i quali aveva consuetudine quale professore di lettere; ma anche di poeti napoletani di fama nazionale, quale Salvatore Di Giacomo. Nell’ascoltare le dieci canzoni, interpretate da Pietro Rainone, ci sono molto piaciute “Suonne sunnate” e “Strata sulitaria”, il suo capolavoro, dove richiamandoci (inconsapevolmente?) ad una poesia di Giovanni Pascoli, evoca, attraverso le «voci di dentro» la presenza fantasmagorica della donna amata, che lo ha abbandonato. Ma noi abbandoniamosi piuttosto alla lettura e all’ascolto della vita e dell’arte di “Don Gennarino” raccontata dalle parole e dalla voce dei suoi interpreti: Pietro Damiano e Pietro Rainone.

Il Meridiano - Anno XVI – numero 9/168 - Pasquale Gerardo Santella - 31 ottobre 2009

giovedì 22 ottobre 2009

Carbonara di Nola: una mostra e un cd musicale per chiudere la serie di eventi dedicati al Bicentenario

«Te si fatta na vesta scullata, nu cappiello cu e nastre e cu e rrose». Reginella e Carbonara di Nola. La melodia napoletana ed il piccolo centro dell’hinterland nolano. Un accostamento solo apparentemente azzardato. Sì, perché andando a spulciare nella storia un fattore comune c’è. Ed è il nome di Gennaro Rainone, il poeta nato a Carbonara che agli inizi del 1900 fu direttore della Canzonetta, la casa editrice che ha avuto il merito di lanciare nel mondo successi come “Reginella” e “Malafemmena”. E la vita del compositore amico di Libero Bovio sarà ripercorsa attraverso le pagine di un libro a lui dedicato.
Il volume sarà presentato sabato e rappresenta uno degli eventi organizzati dall’amministrazione in occasione delle celebrazioni per il Bicentenario del Comune.
Correva l’anno 1809 quando il re di Napoli Gioacchino Murat distaccò il piccolo centro dalla Terra di Palma. Carbonara divenne così comune autonomo nell’ambito del distretto amministrativo di Nola. Duecento anni sono una tappa importante per un territorio che nonostante la giovane età vanta tradizioni di tutto rispetto. E che nei registri anagrafici annovera personaggi illustri come, appunto, Gennaro Rainone. La pubblicazione è stata scritta dal cultore di storia patria Pietro Damiano mentre le conclusioni sono state affidate al giornalista e scrittore Pasquale Iorio che ha paragonato il testo ad una «piccola enciclopedia della canzone napoletana».
Quella della presentazione del volume sarà anche l’occasione per presentare al pubblico una mostra fotografica documentaria sull’artista. L’appuntamento al quale saranno presenti anche il sindaco di Carbonara di Nola, Anna Carmela Rainone, ed il coordinatore della Commissione Bicentenario Gerardo Santella non esaurisce il ricco programma che, nell’ambito delle celebrazioni, è stato dedicato al ricordo di Gennaro Rainone. Domenica, infatti, nel salone parrocchiale sarà presentato il cd dal titolo «Le canzoni di Gennaro Rainone», curato da Pietro Rainone.
«Ho voluto raccogliere - ha spiegato l’autore del libro Pietro Damiano - in un unico contenitore tutto quanto oggi si sa sul nostro poeta. Ci sono molte notizie inedite scoperte dentro le biblioteche, negli archivi, nelle emeroteche e raccolte anche attraverso le testimonianze indirette».
Un modo insomma per ricostruire contesto storico e culturale entro il quale ha vissuto sia pur brevemente il direttore de “La Canzonetta” nato il 2 dicembre del 1875 e morto a soli 37 anni nella sua casa natale di via Giardinetti.

Carmen Fusco - Il Mattino - 22 ottobre 2009

Carbonara di Nola: un libro e un CD per ricordare l’autore di alcune tra le più note canzoni della tradizione

Celebrazioni per il Bicentenario del Comune in nome di Rainone

Manifestazioni per il Bicentenario dell’Istituzione del Comune (1809-2009). Sabato alle ore 19, nell’aula consiliare, verrà presentato il libro “Gennaro Rainone, parole d’amore” scritto dal cultore di storia locale Pietro Damiano e dedicato all’autore di famose canzoni napoletane tra fine ‘800 e ‘900 che fu direttore de “La Canzonetta”. Per l’occasione sarà aperta al pubblico una mostra documentario-fotografica sull’artista. Insieme a Damiano, il sindaco Anna Carmela Rainone, il coordinatore della Commissione Bicentenario Gerardo Santella e il giornalista-scrittore Pasquale Iorio che ha curato la postfazione al volume. Per domenica, invece, è programmata al salone parrocchiale la presentazione del cd “Le canzoni di Gennaro Rainone” curato da Pietro Rainone. «Ho voluto raccogliere in un unico contenitore tutto quanto oggi si sa sul poeta Rainone - spiega l’autore Pietro Damiano - con molte notizie inedite scoperte in biblioteche, archivi, emeroteche e raccolte anche dalla voce di testimoni indiretti. Il libro ricostruisce l’ambiente socio-culturale e il periodo storico in cui si è svolta la breve, ma intensa attività, del poeta Rainone - aggiunge - cosa a cui contribuiscono non solo articoli, documenti e scritti, ma anche significative foto d’epoca, che restituiscono al pubblico l’autenticità di un evento o di un personaggio nella sua irripetibile dimensione spazio-temporale». Il libro è corredato dai testi delle canzoni di Rainone. A tutti i presenti sarà offerta gratuitamente copia del libro e del cd.


Giornale di Napoli - 22 ottobre 2009

Carbonara di Nola, al via i festeggiamenti per il Bicentenario del Comune

Manifestazioni per il Bicentenario dell’Istituzione del Comune (1809-2009). Sabato 24 alle ore 19, nell’aula consiliare, verrà presentato il libro “Gennaro Rainone, parole d’amore” scritto dal cultore di storia locale Pietro Damiano e dedicato all’autore di famose canzoni napoletane tra fine ‘800 e ‘900.

Cronache di Napoli - 22 ottobre 2009

giovedì 1 ottobre 2009

Il comune celebra il suo poeta Gennaro Rainone

Nel programma delle manifestazioni del Bicentenario dell’istituzione del Comune, Carbonara celebra Gennaro Rainone, autore, tra l’Ottocento e il Novecento, di testi di canzoni napoletane, musicate da famosi compositori e portate al successo dai maggiori cantanti del tempo. Per l’occasione la Commissione preposta ha organizzato un week end di cultura e spettacolo. Sabato 24 ottobre sarà allestita presso la nuova sala consiliare una mostra fotografica e sarà presentato il libro che Pietro Damiano ha scritto sul “poeta carbonarese”, ricco di documenti inediti e completo dei suoi scritti. Domenica, presso la sala teatrale, recital di Pietro Rainone, che si esibirà nell’interpretazione di dieci canzoni di “Don Gennarino”, che ha raccolto in un personale Cd. Il libro e il Cd saranno offerti in omaggio a tutti i partecipanti. Un’operazione nel complesso squisitamente culturale, che dimostra anche la sensibilità e la capacità dell’Amministrazione Comunale e della Commissione del Bicentenario, che hanno ben utilizzato le risorse a disposizione finalizzandole alla produzione di eventi non “usa e getta”, ma di spessore qualitativo e di lunga durata. Che è titolo di merito per l’intera comunità di Carbonara.

Il Pappagallo - Giusi Palma - Ottobre 2009